Wwf: triplicare le rinnovabili entro il 2030 e salvaguardare la natura
Si è tenuto a Baku il side event dell’associazione ambientalista volto a coniugare transizione energetica e natura.
La transizione energetica e la difesa della biodiversità possono e devono camminare insieme. Oggi infatti il cambiamento climatico, combattuto dalla transizione energetica, influenza ed è influenzato a sua volta dalla perdita di biodiversità. L’anno scorso la Cop di Dubai ha stabilito l’obiettivo di triplicare la capacità delle energie rinnovabili entro il 2030. Questa è una buona notizia per la natura che ha subito impatti devastanti dai combustibili fossili. Per questo bisogna far sì che le rinnovabili, come l’eolico e il fotovoltaico, siano le migliori alleate per la natura.
Durante l’iniziativa è stato detto che «In Italia due terzi della nostra energia elettrica provengono ancora da combustibili fossili mentre un terzo proviene dalle rinnovabili. Siamo però determinati ad abbandonare il carbone entro il 2025».
Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia del WWF Italia, ha dichiarato: «Secondo il Wwf Italia, transizione energetica e biodiversità possono influenzarsi in maniera positiva. Le fonti rinnovabili hanno un impatto minimo sulla natura. Chiaramente però allo stesso tempo devono essere fatte per bene. Biodiversità e rinnovabili devono andare insieme e tutto questo è possibile».