Cosa fare se durante un temporale scatta il differenziale?
Durante o dopo un temporale con attività elettromagnetica intensa, non è raro che il sistema elettrico domestico possa manifestare dei problemi: uno dei più comuni si verifica proprio quando scatta l’interruttore differenziale, comunemente noto come salva-vita. Questo fenomeno può essere causato da uno sbalzo di tensione, un evento che spesso preoccupa i proprietari dell’impianto fotovoltaico, sia in termini di spegnimento dell’impianto che in termini di eventuali danni.
Il differenziale è un componente fondamentale nell'impianto elettrico domestico. La sua funzione è quella proteggere le persone dalle eventuali fughe di corrente. In caso di sovratensione durante un temporale il differenziale può scattare proprio perchè rileva dei parametri di corrente al di fuori delle sue soglie di protezione, che ritiene pericolosi per la sicurezza delle persone.
Se il differenziale scatta durante o dopo un temporale, il primo passo da compiere è ripristinarlo manualmente, sollevando il dispositivo nella posizione corretta. Se il problema è temporaneo e causato da un breve picco di tensione, questa azione dovrebbe essere sufficiente a ripristinare il normale funzionamento di tutto l’impianto elettrico.
Se il differenziale continua a scattare anche dopo essere stato ripristinato, è fondamentale procedere con una verifica più approfondita dell'impianto elettrico e naturalmente dell’impianto fotovoltaico, per escludere la presenza di corto-circuiti o il danneggiamento dell’inverter. Per quanto riguarda il fotovoltaico, una volta ripristinato il differenziale, la prima cosa da fare è dunque controllare che l’inverter ritorni regolarmente in funzione, non appena ritorna il sole.
Un dispositivo che può essere utile per proteggere l'impianto elettrico domestico (e l'impianto fotovoltaico) dagli sbalzi di tensione è lo scaricatore di sovratensioni. Si tratta di un dispositivo progettato per intervenire in caso di sovratensione, dirottando la corrente elettrica che si sviluppa verso un circuito preferenziale separato, rispetto all'impianto da proteggere, e scaricarla a terra. Si può valutare l'installazione di uno scaricatore di sovratensioni, ad esempio, se si vive in una zona ad alta intensità di temporali.