Newsletter Luglio - Agosto 2024 - Il primo impianto fotovoltaico galleggiante ad alta quota - AEF

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Il primo impianto fotovoltaico galleggiante ad alta quota

Sul bacino della diga di Les Toules, nelle Alpi svizzere, a ben 1.810 metri di altitudine, è in funzione un progetto pionieristico. Si tratta del primo parco fotovoltaico galleggiante ad alta quota. L’installazione dimostrativa, fase preliminare ad un’installazione su più larga scala, è stata realizzata per verificare la fattibilità tecnica ed economica del progetto. E oggi è divenuta la “cavia” di un nuovo studio. I ricercatori della Facoltà di Scienze Applicate di Zurigo hanno voluto, infatti, analizzare l’impatto ambientale del ciclo di vita dell’impianto e confrontarlo con altre tecnologie fotovoltaiche.
Il parco in questione è composto da 2.240 metri quadrati di pannelli solari bifacciali, distribuiti su 35 strutture galleggianti. Test pilota, condotti prima dell’inaugurazione, prevedevano una produzione di energia elettrica fino al 50% superiore rispetto ad un impianto solare in pianura, ma all’atto pratico il guadagno è risultato essere di solo il 30%, con una produzione media annuale di 1.400 kWh.
Ma per arrivare a pieno regime, il progetto ha dovuto superare parecchie sfide. Una di queste consisteva nel riuscire a seguire le differenze di livello del lago durante il ciclo di sfruttamento annuale. Queste variazioni portano ad un abbassamento dell’installazione di quindici metri, facendo risultare la struttura incagliata per quasi 6 mesi all’anno. Inoltre ha dovuto dar prova di resistere anche condizioni climatiche estreme come neve, ghiaccio, venti fino a 120 km/h e temperature comprese tra -25°C e 30°C.
“In generale il parco solare dimostrativo ha soddisfatto le nostre aspettative”, ha dichiarato la società, pronta oggi a estendere il progetto coprendo poco più di un terzo della superficie del lago. La produzione dovrebbe così arrivare a 22 milioni di kilowattora l’anno.

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