Le ombre di antenne e parabole possono diminuire la produzione del fotovoltaico?
La risposta purtroppo è affermativa.
I pannelli che costituiscono l'impianto fotovoltaico sono costituiti dai moduli fotovoltaici, che sono a loro volta costituiti dalle celle fotovoltaiche.
Ogni modulo genera una propria quota di potenza, contribuendo così alla produzione complessiva di energia. Quando un modulo è oscurato, per esempio da un'ombra proiettata da antenne o parabole, la sua capacità di produrre energia è compromessa, perché senza irraggiamento solare il modulo non è più in grado di generare la sua quota di potenza. Ciò contribuisce a ridurre la potenza non solo del pannello ma anche di tutta la stringa elettrica di cui fanno parte i pannelli collegati tra loro. Se l'ombra colpisce più moduli, lo stesso problema si presenta su larga scala, per cui esiste il rischio che si riduca notevolmente la potenza generata dall'impianto. Per ovviare questo problema, spesso l'impianto fotovoltaico viene diviso in stringhe collegate separatamente all'inverter, in modo che la produzione di ogni stringa sia indipendente, ma questa è una caratteristica che non appartiene a tutti gli impianti fotovoltaici.
Il posizionamento delle antenne è un elemento cruciale da considerare non solo in fase di installazione dell'impianto fotovoltaico, ma anche se dovesse rendersi necessaria un'installazione di un'antenna successivamente all'installazione dell'impianto.
In questo caso è importante sapere che se le antenne sono situate a Nord dell'impianto, la loro influenza sarà significativamente inferiore rispetto a quando sono posizionate a Sud. Se le antenne sono posizionate a Nord, infatti, inficeranno la produzione per poche ore in alcuni periodi dell'anno, se invece le antenne si trovano a Sud dell'impianto il rischio è che per gran parte delle ore di sole l'ombra dell'antenna venga proiettata sul modulo.
In quest'ultimo caso viene compromessa notevolmente la produzione di energia, con tutti le conseguenze del caso, relative alla riduzione dei pagamenti GSE, al minor autoconsumo e quindi ad una maggiore insoddisfazione nella gestione del proprio impianto e del proprio investimento.