Newsletter marzo 2022 - Pannelli sui tetti senza permessi: così il governo punta sul fotovoltaico - AEF

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Pannelli sui tetti senza permessi: così il governo punta sul fotovoltaico

Con il decreto sulle "Misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali" (DL 17/2022), entrato in vigore il 2 marzo 2022 perché pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il governo dà una spinta agli impianti rinnovabili semplificando la parte burocratica e autorizzativa:  l'installazione di impianti solari fotovoltaici e termici sugli edifici vengono considerati "intervento di manutenzione ordinaria" e per questo vengono liberati dalla richiesta di permessi, autorizzazioni o atti amministrativi di assenso.
Le uniche eccezioni, riguardano gli immobili dei centri storici: in questo caso, tali edifici risultano esclusi dalla deroga concessa in materia e gli impianti da collocarsi a terra.
Un tentativo di favorire la transizione energetica, quantomai urgente come dimostra la nostra dipendenza dalla Russia per la fornitura di gas, ma anche di far pesare meno l'elettricità sulle tasche delle famiglie, visto che un impianto fotovoltaico domestico permette un risparmio in media di 1.500 euro all'anno sulle bollette rispetto al prelievo di energia elettrica dalla rete.


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