Caro Bollette: evviva lo Scambio sul Posto per chi ha il fotovoltaico!
Una delle notizie che più mette in allarme i cittadini italiani nell'ultimo periodo è quella del "Caro Bollette", che prevede il rincaro delle tariffe di luce e gas, dovuto in parte all'ascesa dei prezzi delle materie e alla ripresa economica su scala globale e in parte alla crescita dei prezzi dei permessi di emissione di CO2.
Se state leggendo questo articolo, probabilmente vi starete chiedendo:
Il problema del "Caro Bollette" riguarda anche chi ha un impianto fotovoltaico?
Si: il "Caro bollette" riguarda tutti coloro che ricevono una bolletta, ma per i proprietari di impianto fotovoltaico c'è una buona notizia!
Se si possiede un impianto che beneficia dello Scambio sul Posto, infatti, il Caro bollette inficierà sulle proprie finanze molto meno rispetto a chi non ha il fotovoltaico. Questo perchè lo Scambio sul Posto, come spiegato nel dettaglio in questo articolo, è una sorta di rimborso della bolletta per quella quota dell'energia elettrica prodotta dal fotovoltaico non autoconsumata ma scambiata con la rete.
Quindi cosa c'è da aspettarsi per il Caro Bollette 2021?
Per logica, se aumenta la bolletta elettrica, in linea generale, aumenta anche il valore dello Scambio sul Posto e che quindi il meccanismo dello Scambio sul Posto va a calmierare l'aumento in bolletta.
Facciamo un esempio pratico: l'energia prima dell'aumento costava in media 20 centesimi di euro per kWh, il contributo di cambio SSP del 2020 è stato di circa 11-12 centesimi di euro per kWh e quindi copriva una parte del costo dell'energia. Se aumenta il prezzo di acquisto dell'energia, aumenterà in via percentuale anche il contributo di Scambio sul Posto.
Se si ha lo Scambio sul Posto non c'è da temere il "Caro Bollette"!
Se si riceveranno bollette più alte nei prossimi mesi, probabilmente si riceveranno anche acconti e conguagli di Scambio sul Posto più alti a gennaio e a giugno!